“Lucca Comics and Games” è, quasi sicuramente, la fiera del fumetto più conosciuta in Italia e tra le più grandi in Euopa, conosciuta e frequentata da moltissimi cosplayer (dagli amatoriali a chi lo fa per lavoro) e fotografi è, però, anche circondata da alcune leggende, al limite della definizione metropolitane, e fonte di numerose domande da parte, ma non solo, dei neofiti della fiera. Questo articolo non indicherà hotel specifici o posti dove mangiare, vi darà solo una mano a sopravvivere… Siete pronti? Iniziamo.
L’alloggio
Lucca Comics and Games – Il Baro Photography
Ovvero: è vero che bisogna prenotare un anno prima?
Alloggiare dentro le mura di Lucca durante l’evento è possibile solo se si prenota con largo anticipo, addirittura un anno prima (c’è chi ferma le camere già durante la fiera precedente, cercando di accaparrarsi i posti migliori e con il miglior rapporto zona/prezzo – no non qualità -), si pagano stanze dal prezzo folle e maggiorato a causa dell’alta affluenza o, se si è fortunati, si ha amici o conoscenti a cui qualcuno ha dato buca all’ultimo momento (e si ritrovano, quindi, con una stanza da pagare e un posto – o più – libero). La soluzione più semplice è, quindi, organizzarsi in tempo o, se si è indecisi o comunque non si è sicuri di prenotare con tale anticipo, puntare su città, paesi e frazioni circostanti (Pisa, Viareggio..) che sono, in teoria, ben collegate anche senza mezzi propri.
Spostarsi
Lucca – Il Baro Photography
Ovvero: conviene usare il treno?
Lucca è ben collegata con il sistema ferroviario e autostradale italiano, quindi arrivare a destinazione è semplice; più ostico è il viaggio in aereo, ma purtroppo necessario soprattutto per chi viene dalle isole o dall’estero (è problematico anche a causa del trasporto dei cosplay, che conviene spedire a destinazione). Se si alloggia in città o addirittura all’interno delle mura il treno è forse l’opzione migliore, poiché trovare parcheggio nei pressi dell’evento è tutta una questione di fortuna. Fortuna su cui l’avventore in auto deve puntare tutto. In teoria ci sarebbero dei trenini regionali che portano dalle città e zone limitrofe (non tutte) a Lucca, ma, a parte alcuni orari strategici come l’alba, la maggior parte dei viaggi fanno sembrare i convogli in India la prima classe di un treno giapponese. Soprattutto le ultime corse vedono i picchi più alti della follia umana (gente che entra ed esce dai finestrini, persone tirate giù a forza, pezzi di cosplay abbandonati in stazione pur di salire…) questo accade anche se la linea viene potenziata proprio per il Lucca Comics.
Quanto stare
Ovvero: dalla mattina alla sera è fattibile?
Il Lucca Comics comprende sempre “il ponte dei morti” e molti pensano che proprio quel giorno di ponte, che capita, come quest’anno, ad esempio di venerdì, sia una buona giornata per andare la mattina e tornare la sera… Il viaggio in sé è fattibile e piuttosto tranquillo, sconsigliati cosplay ingombranti ovviamente, il problema è la fiera in sé. O meglio le file. Lucca Comics and Games è caratterizzato dalle file: che sia per entrare al Japan Palace, a padiglioni specifici, ad allestimenti a tema serie tv, agli eventi SKY o per incontrare l’autore da cui ti vuoi far autografare anche la fronte… Devi aspettare, metterti in fila con pazienza e attendere anche ore che, se vieni in giornata, evidentemente non hai. Quindi dalla mattina alla sera si può venire, ma si deve rinunciare quasi totalmente agli eventi che caratterizzano la fiera e accontentarsi di visitare i padiglioni minori (se non si compra il biglietto solo gli stand sulle mura o pochi gratuiti).
Cosplay
Lucca – Il Baro Photography
Ovvero: bisogna portare cosplay pratici e resistenti alla pioggia?
Il brutto tempo del Lucca Comics and Games è leggendario, tanto che anche chi non è mai venuto fa meme che girano su internet. Non è assolutamente detto che piova, anzi spesso e volentieri il meteo è più catastrofico di quanto dovrebbe essere. In caso di pioggia (generalmente se piove si è al limite del torrenziale), però, bisogna essere pronti ad affrontare una piccola cittadina con pochi grandi spazi al chiuso, colma di gente e con la parte più frequentata completamente inagibile se non si è attrezzati per la pioggia. Le mura che circondano la città, infatti sono un brulicare continuo di persone, curiosi, turisti e cosplayer, piene di stand di gadget e roba da mangiare, ma è anche un enorme viale alberato pieno di terra anche sulla parte lastricata che, con l’acqua, diventa pericolosamente scivolosa anche lungo i collegamenti con la parte bassa (scalinate o ripide discese lastricate, scivolose già di per sé).
Tips
Biglietto e braccialetto del Lucca Comics and Games
Se prendete il biglietto per entrare nei padiglioni mettetevi il braccialetto e tenete il ticket a portata di mano, chiederanno sempre entrambi.
Autografi e co.
Quasi tutti gli autori presenti all’evento e che si prestano a fare autografi pretendono l’acquisto in fiera o danno la precedenza a chi compra allo stand. Non fate polemiche inutili, si perde solo tempo. Non ne hanno molto nemmeno i cosplayer famosi, spesso infatti sono lì per presenziare a determinati eventi quindi se li vedete accertatevi che possiate disturbarli, se sono disponibili non abbiate paura ad avvicinarvi, faranno volentieri una foto con voi.
Sopravvivenza
Stampate o prendete la mappa fornita in loco dall’organizzazione del Lucca Comics and Games (di solito alle casse), sarà vitale e cercate di usarla per incontrarvi con gli amici, non contate sulla localizzazione del telefono, la forma della città e la presenza di troppe persone impedisce la solita precisione. L’ombrello portatelo da casa o dovrete pagarlo a peso d’oro. Non portate animali non abituati alla folla.
Cosplayer
Se siete cosplayer cercate di prenotare i fotografi con un po’ di anticipo, per le location più belle (tipo il famoso Palazzo Pfanner) serve organizzazione. Dopo aver cercato un fotografo non avete avuto successo? Se volete avere almeno una minima possibilità di ritrovare qualche scatto che vi è stato fatto in giro munitevi di bigliettini con il vostro account Instagram/pagina Facebook/email, dovrebbe aiutarvi. Se portate katane, anche non affilate, fate in modo che siano sigillate ma anche sguainabili così che in caso di controlli possiate mostrare che l’arma è innocua.
